Hasan Hasanov – Narimanov. Stato e cultura
Nariman Narimanov, intellettuale, uomo politico e grande patriota azerbaigiano. Il libro, superando le incrostazioni ideologiche dell’era sovietica, mette in luce il ruolo essenziale da lui svolto nella salvaguardia e nello sviluppo della nazione azerbaigiana.
IL LIBRO: Una biografia che permette finalmente al pubblico italiano di conoscere la figura di Nariman Narimanov, uno dei personaggi più importanti dell’Azerbaigian del XX secolo, conosciuto in Occidente soprattutto per la sua vicinanza a Lenin e l’importante ruolo svolto all’interno del Partito bolscevico. Narimanov diede, infatti, un contributo essenziale alla creazione di un’entità autonoma azerbaigiana all’interno dell’Urss. Se la narrazione sovietica metteva al centro della sua figura l’adesione all’ideale comunista, oggi, dietro la corteccia ideologica, viene fatto emergere il grande lavoro da lui svolto per salvaguardare l’identità azerbaigiana. Narimanov si batté, infatti, per mantenere e allargare la sfera di autonomia dello Stato federale azerbaigiano, per promuoverne la lingua e la cultura, non esitando, quando necessario, a entrare in contrasto con Mosca.
Hasan Hasanov Nasce a Tblisi nel 1940 in una famiglia operaia. Nel 1967 comincia la sua carriera all’interno del Partito comunista dell’Azerbaigian che culminerà, nel 1990, con la carica di Presidente del Consiglio dei ministri della Repubblica socialista sovietica di Azerbaigian. Nel 1991 diviene il primo Primo ministro della Repubblica indipendente di Azerbaigian, costituitasi dopo la caduta dell’Urss. Nel 1993 è Rappresentante permanente a New York presso le Nazioni Unite. Dal 1993 al 1998 è Ministro degli Esteri. Dal 2004 a 2010 è ambasciatore a Budapest.
Rassegna stampa
titolo: Narimanov. Stato e cultura
traduzione di: Federico Pastore
pagine: 288
prezzo: 16,00 €
ISBN: 9788831492287