Marisa Musu, Ennio Polito – Roma ribelle. La Resistenza nella capitale 1943-1945

a cura di Davide Conti
prefazione di Paolo Emilio Taviani

Un libro che rivisita con lo sguardo di oggi quel periodo e restituisce avvenimenti, uomini e idee di ottanta anni fa al loro ruolo in una vicenda che suscita ancora accesi dibattiti.

IL LIBRO: Quella di via Rasella è stata l’azione militare partigiana di maggior rilievo compiuta in una città europea occupata e il massacro delle Ardeatine il punto di maggior ferocia raggiunto dai nazisti in una capitale. Ma nella memoria dei più sembrano monoliti nel deserto, spuntati dal nulla, niente prima di essi e niente dopo. Che cosa sanno i romani di oggi dei nove mesi di occupazione? Sanno come reagirono i romani di allora e, soprattutto, se reagirono o se subirono soltanto? Questo libro è il frutto di un forte impegno di ricerca e di elaborazione del periodo storico analizzato. Pensato come un saggio rivolto essenzialmente ai giovani, interessa e coinvolge chiunque voglia approfondire questa importantissima pagina storica e cercare di comprendere le possibili letture di quegli straordinari nove mesi.

Marisa Musu (1925-2002) è stata una partigiana e una giornalista italiana, Medaglia d’argento al valor militare. Entrò nelle file del Partito comunista clandestino nel 1942. Partecipò come gappista alla Resistenza romana. Arrestata durante un’azione, fu condannata a morte ma riuscì a fuggire dal carcere. Ha scritto libri di cronaca, di attualità, sull’infanzia e un libro di ricordi, La ragazza di via Orazio.
Ennio Polito (1927-2010) Si avvicinò all’antifascismo durante l’occupazione di Roma, entrò nel Movimento giovanile comunista alla liberazione e nella redazione de L’Unità nel 1947. Inviato in Medio Oriente, in Africa, in America Latina e in diverse capitali europee, si è occupato di politica internazionale e ha scritto molti libri sull’argomento.